Fondato poco dopo il Mille, il castello di Lunano sorgeva su una collina alla confluenza del torrente Mutino con il fiume Foglia. Posta nel Montefeltro e al confine con la Massa Trabaria, la comunità fu sempre legata ai da Montefeltro di Urbino e ai Brancaleoni di Urbania.
Al centro di un territorio scarsamente antropizzato, Lunano può offrire uno straordinario esempio di paesaggio incontaminato, dominato dalla presenza di tre suggestivi laghi in cui si pratica la pesca sportiva.
L’antica potenza del castello degli Ubaldini è oggi testimoniata dai suggestivi resti che si trovano su una collina retrostante il centro storico. A poca distanza da queste illustri vestigia del passato si erge il convento francescano di Monte Illuminato (Foto) con un bel campanile medievale e affreschi dei secoli XV e XVI. Ospitò nel 1213 S. Francesco d’Assisi, il quale, secondo la leggenda, vi operò un miracolo. Lo si può raggiungere attraverso un percorso segnalato ed è provvisto di piazzole adibite alla sosta.
Di particolare rilevanza paesaggistica e ambientale è il Castagneto di Monte della Croce che si sviluppa a circa un chilometro dal paese e dal quale provengono castagne di grande qualità dall’aroma inconfondibile prodotto dall’humus caratteristico di un terreno tufaceo. Ad esse è dedicata da oltre trent’anni la Sagra delle Castagne nel periodo autunnale.
Non mancano gli altri frutti del bosco quali il pregiato tartufo bianco, il Tuberò Magnaium Pico, e i funghi più caratteristici quali i porcini, i carpinelli, le manine e le famigliole.
Confturismo Terre d’Urbino e del Montefeltro è un’associazione costituita da microimprese del settore turistico di Urbino e del Montefeltro per promuovere e valorizzare il territorio che fa riferimento ad Urbino come capoluogo dell’area.
Foto: iluoghidelsilenzio.it